Negli Atti degli Apostoli, la fede cristiana non nasce nei templi o nelle grandi assemblee pubbliche. Nasce nelle case. Le comunità domestiche sono il primo luogo concreto in cui il Vangelo viene vissuto, condiviso e trasmesso. Sono piccoli gruppi di persone che si radunano per pregare, ascoltare la parola degli apostoli e spezzare il pane. Il giorno di Pentecoste, dopo la predicazione di Pietro, tremila persone si uniscono alla comunità (Atti 2,41). Ma non si riuniscono in una sola struttura centrale. La loro vita si sviluppa tra il tempio e le case: “Ogni giorno erano assidui insieme nel tempio e spezzavano il pane a casa, prendendo cibo con letizia e semplicità di cuore.” (Atti 2,46) Il cuore della vita cristiana è nella casa.
Nella casa si prega, si mangia insieme, si custodisce la comunione. Nella casa si prega, si mangia insieme, si custodisce la comunione.
Diverse case private diventano luoghi di ritrovo stabile per i discepoli. Non si tratta solo di momenti occasionali, ma di comunità locali vere e proprie.
Negli Atti, la casa è luogo di accoglienza (Paolo, Barnaba e altri trovano ospitalità lì), luogo di preghiera (i discepoli si ritrovano per invocare il Signore), luogo di annuncio (Paolo predica anche da casa a casa, Atti 20,20), luogo di fraternità (si spezza il pane insieme, si condividono i beni). Non si tratta solo di abitazioni: diventano cellule vive della Chiesa nascente.
Le comunità domestiche e parrocchiali oggi stanno rinascendo in forme nuove, guidate da laici preparati o da ministri ordinati. Queste esperienze sorgono soprattutto nei territori dove la presenza di presbiteri e diaconi è limitata, ma anche come risposta a un desiderio di vivere la fede in modo più partecipato, semplice e radicato nella vita quotidiana. Si tratta di piccoli gruppi in cui una o più famiglie si ritrovano nelle case per condividere l’ascolto della Parola, la preghiera e, dove possibile, la celebrazione dell’Eucaristia, accompagnati da un responsabile laico formato o da un ministro ordinato. La nostra Chiesa sostiene con gioia la nascita e la crescita di queste comunità, offrendo accompagnamento e formazione lungo il cammino.
Chi desidera avviare o conoscere meglio questa esperienza di Chiesa può contattarci all’indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.