Il messaggio di Buon Anno 2024 del nostro Arcivescovo Stefano

Carissimi fratelli e sorelle,

In questo momento stiamo varcando la soglia di un nuovo anno e desidero inviare a ciascuno di voi i miei più sinceri auguri.
Con umiltà e gratitudine, sollecitati dalla bontà di Dio che ci guida costantemente, desidero condividere con voi il profondo riconoscimento per le benedizioni straordinarie che il 2023 ha portato nella nostra Chiesa. In particolare, siamo lieti di ringraziare il Signore per l'incardinazione della nostra amata diocesi inglese e l'avvio del percorso formativo in lingua inglese,  per l'ordine monastico benedettino, luogo di preghiera, studio e aggregazione che sta accogliendo nuove persone interessate ad una vita più contemplativa, e per i nuovi seminaristi che si stanno formando presso il nostro seminario. Questi sono segni tangibili della Sua provvidenza e della Sua guida costante.
I patti di intercomunione con le chiese sorelle, l'inizio dei dialoghi ecumenici con molte altre realtà, l'apertura di nuove comunità, e l'ordinazione di ministri nella nostra Chiesa sono testimonianza del Suo progetto per noi e per il vetero-cattolicesimo italiano e internazionale. Nel riflettere sulle grazie ricevute nell'anno trascorso, eleviamo un coro di lode al Signore per ogni passo compiuto nel servizio e nella testimonianza della fede. La Sua grazia ha reso possibile ogni singolo progresso e ci ha ispirato a perseverare nella Sua missione.

Tuttavia, il nostro cammino non può essere completo senza rivolgere un pensiero speciale a coloro che vivono nelle periferie esistenziali della società, ai poveri, agli emarginati e ai discriminati.  Nell'abbracciare la missione evangelica, ricordiamo l'importanza di essere veri testimoni dell'amore di Cristo per chi è vulnerabile e bisognoso. Portiamo con noi il desiderio ardente di stendere la mano della solidarietà e dell'accoglienza a coloro che potrebbero sentirsi emarginati. Che il nostro impegno missionario sia caratterizzato dall'attenzione particolare per i più bisognosi, affinché possano sperimentare la presenza amorevole di Dio nella debolezza umana e nelle nostre azioni concrete nel servizio ai poveri e a coloro che sono ai margini della società.

Eleviamo ferventi preghiere affinché le guerre che affliggono questo mondo possano cessar e chiediamo al Dio dell'umanità di ispirare i leader delle nazioni a cercare la pace, a porre fine alle sofferenze dei popoli coinvolti e a promuovere la giustizia e la riconciliazione. Che il nostro amore e la nostra compassione possano essere la luce che dissipa l'oscurità dell'indifferenza e dell'ingiustizia.

Guardando al futuro, nel 2024 ci prepariamo a inaugurare l'ordine francescano e una nuova missione, questa volta oltre oceano, in Canada.
Non mancheranno nuovi progetti, le cui basi sono state poste durante quest'anno che sta volgendo al termine. A partire da Gennaio 2024, la nostra Chiesa sarà coinvolta in un progetto di impegno sociale, firmato il 25 Novembre 2023 e che verrà rinnovato ogni anno.

Con cuori colmi di speranza, affidiamo il nostro ministero e i ministri che verranno ordinati, alla Sua guida per questo nuovo capitolo della nostra storia. Che la Sua mano ci accompagni mentre ci impegniamo a diffondere il Suo amore e la Sua verità in nuove terre. Possa il 2024 essere un periodo di profonda dedizione a Dio, un anno in cui il nostro cammino spirituale si intensifichi nella consapevolezza della Sua presenza amorevole e nella nostra totale dedizione a Lui. Dedichiamo questo nuovo anno a Dio, consacrando ogni giorno, ogni pensiero e ogni azione alla Sua gloria.
In questa dedizione, troveremo la forza per affrontare le sfide che ci attendono e la chiarezza per discernere la Sua volontà in ogni situazione. Mentre ci immergiamo in questo anno dedicato a Dio, rinnoviamo il nostro impegno a vivere secondo gli insegnamenti di Gesù. Che ogni nostro gesto, piccolo o grande, sia un'offerta d'amore al Padre celeste. Che le nostre preghiere siano un canto di lode che si innalza costantemente dalle nostre comunità, sempre vive e presenti fisicamente e non virtualmente.

Nel dedicare il 2024 a Dio, nelle celebrazioni che si terranno domani in tutte le comunità, chiediamo al Signore di guidarci con la Sua sapienza, di illuminare il nostro cammino con la Sua luce e di infondere nei nostri cuori la Sua grazia redentrice. Possiamo crescere nella fede e nell'amore reciproco, diventando veri testimoni della Sua misericordia in un mondo che ha tanto bisogno di speranza.

Con affetto e benedizioni,

++Stefano

 

(Questo contenuto è di proprietà della Chiesa Vetero-Cattolica Riformata)

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