Durante le esequie di Gianni e Mario a Novara, un amore di trent’anni è stato ridotto a “profonda amicizia”. La Chiesa Vetero Cattolica Riformata denuncia con forza questa negazione della verità, evidenziando la dottrina vaticana che da decenni condanna le relazioni LGBT+ e affermando che l’amore, in tutte le sue forme, è degno di benedizione e riconoscimento sacramentale.

Torino, 4 agosto 2025
 
«La carità si rallegra della verità» (1 Cor 13,6)
 
La Chiesa Vetero Cattolica Riformata esprime profondo sdegno per le parole pronunciate durante le esequie di Gianni e Mario, dove un amore trentennale, suggellato da matrimonio civile, è stato ridotto a una generica “profonda amicizia”. Questa scelta linguistica non è un dettaglio: è una negazione deliberata della verità della loro vita e della loro relazione. In un’omelia funebre, quando la Chiesa dovrebbe annunciare il Vangelo dell’amore e della speranza, si è preferito piegarsi alla dottrina discriminatoria, trasformando un amore fedele in un legame “accettabile” agli occhi dell’istituzione. Non esiste giustificazione teologica per cancellare, davanti a Dio e alla comunità, ciò che Dio stesso ha seminato nei cuori di due persone che si sono amate, sostenute e custodite per tutta la vita. Questo episodio non è un caso isolato, ma il frutto coerente della dottrina ufficiale romana, che da decenni bolla l’amore LGBT come peccato e distorsione.
 
Ricordiamo alcuni documenti cattolico romanani:
  1. Nel Catechismo della Chiesa Cattolica [Romana] (CCC), che riassume l'insegnamento "ufficiale" della Chiesa di Roma, la condanna dell'omosessualità è chiara. Al punto 2357, viene affermato che gli atti omosessuali sono intrinsecamente disordinati. Il CCC precisa che non è peccato essere omosessuali, ma che gli atti omosessuali sono contrari alla legge naturale. Questo punto afferma che "gli atti omosessuali non possono essere approvati in alcun caso" rifacendosi erroneamente alle Scritture che non condannano l'omosessualità.
    Citazione: "Basandosi su scritture bibliche, la tradizione della Chiesa ha sempre dichiarato che gli atti omosessuali sono intrinsecamente disordinati. Non derivano da una genuina complementarietà sessuale".
  2. 2004 - Compendio della Dottrina Sociale della Chiesa (2004) Questo testo raccoglie i principi sociali della Chiesa, inclusa la visione su matrimonio, famiglia e sessualità. Rifiuta ogni equiparazione tra matrimonio e unioni omosessuali, e legittima la possibilità per i cattolici di opporsi attivamente a leggi che le riconoscano.
    Citazione: "I governi non possono legittimare forme di unione che si pongono in aperto contrasto con la legge naturale".
  3. 1968 - Enciclica Humanae Vitae Sebbene questa enciclica di Paolo VI non tratti esplicitamente l’omosessualità, ribadisce la dottrina che la sessualità umana deve essere compresa nel contesto del matrimonio tra uomo e donna, con la finalità della procreazione. Ogni altra forma di espressione sessuale, quindi anche l’omosessualità, viene implicitamente esclusa da questa visione. Citazione: "Ogni atto sessuale deve essere aperto alla vita, e l'omosessualità non è compatibile con tale principio".
  4. 1975 - Lettera della Congregazione per la Dottrina della Fede - Persona humana Nel documento Persona humana del 1975, la Congregazione per la Dottrina della Fede afferma chiaramente che le relazioni omosessuali non sono moralmente lecite e sono una grave deviazione. Viene ribadito che la tendenza omosessuale è oggettivamente disordinata, ma che la persona omosessuale deve essere trattata con dignità e rispetto. Tuttavia, le pratiche sessuali tra persone dello stesso sesso sono ritenute peccaminose. L'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha rimosso l'omosessualità dall'elenco delle malattie mentali il 17 maggio 1990, definendola "una variante normale del comportamento umano" e il documento non è mai stato revisionato.
    Citazione: "Non si può considerare legittima alcuna relazione omosessuale, che in sé è contraria alla legge naturale". 
  5. 1976 - Inter insigniores – Congregazione per la Dottrina della Fede Sebbene riguardi l’ordinazione delle donne, questo documento cita l’ordine naturale e il ruolo sessuale come argomenti centrali. Viene ribadito che la sessualità ha un ruolo ontologico e teleologico, e che il modello maschio-femmina è insuperabile nel piano divino. Questo punto è usato anche per escludere relazioni omosessuali dalla benedizione della Chiesa o dalla legittimità sacramentale.
  6. 1981 - Familiaris Consortio – Giovanni Paolo II Documento fondamentale sulla famiglia, ribadisce la concezione del matrimonio esclusivamente eterosessuale e condanna ogni proposta di legittimazione delle unioni omosessuali. È uno dei testi più citati per negare qualunque forma di “famiglia alternativa”.
    Citazione: "La famiglia nasce dal matrimonio, che costituisce l’unione stabile e feconda di un uomo e una donna".
  7. 1986 - Istruzione della Congregazione per la Dottrina della Fede - Lettera agli episcopati della Chiesa cattolica sui criteri di valutazione della pastorale per le persone omosessuali Nel 1986, la Congregazione per la Dottrina della Fede pubblicò una lettera indirizzata agli episcopati, dove ribadiva che l'omosessualità, come attuazione di atti sessuali tra persone dello stesso sesso, è moralmente inaccettabile. Il documento riconosce che le persone omosessuali non sono malate, ma esorta la Chiesa ad accompagnarle spiritualmente e ad evitare qualsiasi tipo di discriminazione. Anche queste istruzioni non sono mai state revisionate alla luce delle dichiarazioni dell'OMS.
    Citazione: "L'omosessualità è una disfunzione morale, e quindi non può essere vista come una condizione naturale, ma come una deviazione dalla norma".
  8. 1992 - Dichiarazione della Congregazione per la Dottrina della Fede - Clericalis Ecclesiae In questo documento, la Chiesa di Roma ribadisce la sua posizione secondo cui l'attività omosessuale è moralmente inaccettabile, ma invita a distinguere la condizione di una persona omosessuale dalla pratica degli atti omosessuali. La persona omosessuale, pur vivendo una condizione disordinata, non è da condannare, ma gli atti omosessuali rimangono contrari alla moralità naturale. Documento reso pubblico nel 1992, dopo 2 anni dalla dichiarazione dell'OMS.
    Citazione: "Non è mai morale compiere atti omosessuali, poiché contravvengono alla legge naturale di Dio".
  9. 1993 - Veritatis Splendor – Giovanni Paolo II Questa enciclica non parla in modo esplicito di omosessualità, ma riafferma con forza la dottrina morale oggettiva e l’esistenza di atti intrinsecamente cattivi. Tra questi, la tradizione morale cattolica ha sempre incluso gli atti omosessuali.
    Citazione: "Esistono atti che, per sé e in sé stessi, indipendentemente dalle circostanze, sono sempre gravemente illeciti".
  10. 2003 - Lettera della Congregazione per la Dottrina della Fede sul riconoscimento legale delle unioni omosessuali (Considerazioni circa i progetti di riconoscimento legale delle unioni tra persone omosessuali) Questo documento risponde al dibattito crescente, in vari Paesi, sulla possibilità di riconoscere legalmente le unioni tra persone dello stesso sesso. La Congregazione, presieduta da Joseph Ratzinger (futuro Benedetto XVI), dichiara che le unioni omosessuali non possono essere in alcun modo equiparate al matrimonio e che sostenere tali riconoscimenti è "gravemente immorale".
    Citazione: "Non esiste alcun fondamento per assimilare o stabilire analogie, neppure remote, tra le unioni omosessuali e il disegno di Dio sul matrimonio e la famiglia".
  11. 2003 - Lexicon. Termini ambigui e discussi su famiglia, vita e questioni etiche Pubblicato dal Pontificio Consiglio per la Famiglia, questo testo raccoglie articoli di studiosi cattolici sul significato di termini legati alla morale sessuale e familiare. Il lessico tratta l'omosessualità come devianza psicologica e disordine morale, e riafferma la visione che essa sia "contraria alla natura". Citazione: "L'inclinazione omosessuale, anche se non scelta, è oggettivamente disordinata".
  12. 2005 - Istruzione della Congregazione per la Dottrina della Fede - Considerazioni circa la dignità della persona umana Questo documento riafferma l'insegnamento della Chiesa sui peccati sessuali, indicando che le relazioni omosessuali sono disordinate e vanno contro la legge naturale di Dio. Pur facendo riferimento alla dignità delle persone omosessuali, si riprende la posizione che l’attività omosessuale è peccaminosa.
    Citazione: "Le relazioni omosessuali sono contro natura e non sono in armonia con il piano divino per la sessualità umana".
  13. 2008, Discorso alla Curia Romana di Ratzinger: “La Chiesa deve difendere l’ecologia dell’uomo”, criticando l’ideologia gender e l’omosessualità.
  14. 2011 - YouCat – Catechismo Giovane della Chiesa Cattolica [Romana] Testo rivolto ai giovani, approvato da Benedetto XVI, ripropone l’insegnamento tradizionale sull’omosessualità in forma “accessibile”, ma con lo stesso giudizio dottrinale. Citazione (n. 65): "La tendenza omosessuale non è peccato, ma gli atti omosessuali sono contrari all’ordine della creazione".
  15. 2012, Discorso natalizio di Ratzinger Attacca l’idea di matrimonio omosessuale come “una manipolazione profonda della natura umana”.
  16. 2015 - Sinodo dei Vescovi - Amoris Laetitia (capitolo 8) In questo capitolo, Francesco discute l’importanza della pastorale familiare e della misericordia, ma non modifica la dottrina sulla sessualità e sull'omosessualità. Nonostante il tono più inclusivo, Amoris Laetitia continua a mantenere la condanna dell'attività omosessuale, pur sottolineando che le persone omosessuali devono essere trattate con dignità e rispetto.
    Citazione: "La Chiesa non può approvare gli atti omosessuali, ma è chiamata ad accompagnare queste persone con misericordia".
  17. 2021 - Documento del Dicastero per la Dottrina della Fede (2021) – Responsum ad dubium Documento breve, ma molto discusso, in cui si risponde alla domanda se la Chiesa può benedire le unioni tra persone dello stesso sesso. La risposta ufficiale fu un secco "No", con la motivazione che “Dio non può benedire il peccato”.
    Citazione: "Le unioni tra persone dello stesso sesso non possono essere considerate moralmente lecite".
  18. 2024 - Dignitas Infinita – Documento recente del Dicastero per la Dottrina della Fede Pur concentrandosi sulla dignità della persona umana e sul rifiuto della discriminazione, Dignitas Infinita non modifica la dottrina su omosessualità, che rimane sostanzialmente invariata: atti omosessuali sempre illeciti, ma nessun giudizio sulla persona. Viene mantenuto un equilibrio ambiguo tra accoglienza e condanna.
Nessuno di questi testi è stato mai abrogato o modificato. Bergoglio, nonostante le sue frasi eclatanti non ha cambiato una sola riga della sua dottrina ufficiale. Le sue cosiddette “aperture” sono rimaste di tono, non di sostanza, mentre i documenti della sua chiesa continuano a considerare l’omosessualità una condizione “disordinata” e il suo esercizio un peccato grave.
 
Alle associazioni LGBT+ e alle persone LGBT+ diciamo: Ogni volta che bussate alla porta della Chiesa di Roma, lo fate verso un’istituzione che ufficialmente vi considera malati, disordinati e moralmente devianti. Non sono parole nostre: sono le loro, scritte nero su bianco nei documenti ufficiali.
La nostra Chiesa afferma con forza: Non siete un errore. Non siete disordinati. Non siete una minaccia alla creazione di Dio. Il vostro amore è degno di benedizione, di riconoscimento sacramentale e di essere proclamato come testimonianza dell’amore di Dio. E se la Chiesa di Roma vi rifiuta, sappiate che nel mondo esistono altre chiese cattoliche, indipendenti dal Vaticano, che vi accolgono senza condizioni, già da decenni, già oggi, e non in un futuro ipotetico.
A quanti soffrono per le parole dette dal parroco cattolico romano di Novara, rivolgiamo un messaggio chiaro: Gianni e Mario non erano semplici amici, ma sposi che hanno percorso insieme il loro cammino terreno. Davanti a Dio, questo è ciò che conta e ciò che va proclamato.
 
«Conoscerete la verità, e la verità vi farà liberi.» (Gv 8,32)
 
Ufficio Stampa
Chiesa Vetero Cattolica Riformata
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

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